Come Scegliere un'Ancia per il Clarinetto

Опубликовал Admin
27-09-2016, 19:45
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Ogni elemento del clarinetto è progettato per produrre un ottimo suono. Tuttavia, l’elemento più importante è un pezzo di legno sottilissimo lungo circa sei centimetri chiamato ancia. Le ance possono avere lunghezze e tagli diversi, buone e meno buone. Un'ancia di qualità è di vitale importanza per avere ottimi suoni e tonalità, ed è quindi importantissimo essere in grado di valutarle.

Passaggi

  1. Scegli una marca. Ci sono svariate marche tra cui scegliere, e la differenza sta nei dettagli. Rico, una marca statunitense, è molto popolare fra i clarinettisti e di solito è raccomandata ai principianti. La Rico crea anche le ance sotto il nome di LaVoz e Mitchell Lurie. La Vandoren, che produce anche bocchini, è una popolare marca francese. Altre marche francesi, alcune meno note di altre, includono la Selmer, che fabbrica anche clarinetti, Rigotti, Marca, Glotin e Brancher. Altre marche meno comuni sono Alexander Superial, giapponese, Reeds Australia, Peter Ponzol, che produce anche bocchini, RKM e Zonda. Se sei ancora un principiante, le marche più consigliate sono la Rico e la Vandoren.
  2. Scegli la durezza. La maggior parte delle marche vende ance della durezza tra 1 e 5, spesso anche con misure intermedie. Un’ancia 1 è molto leggera, mentre una 5 è molto dura. Altre marche indicano la durezza con “soft”, “medium” e “hard”. Il miglior modo di cominciare per i principianti è con una ancia da 2, 2,5 o 3, detta “medium”. Ricorda che le misure non sono uguali per tutte le marche. Inoltre, le ance da 2,5 contenute nella stessa scatola possono variare, alcune sono più simili alle 2, mentre altre alle 3. Un grafico di comparazione tra ance come quello che trovi a questo link ti può aiutare a notare la differenza di durezza tra marche differenti.
    • Un’ancia più dura darà un suono più forte e più pieno. È molto più difficile correggere l’intonazione di un clarinetto con un’ancia dura. Tuttavia, il cambiamento di dinamiche non risulterà semplice nelle variazioni di intonazione. Inoltre è molto più difficile suonare delicatamente toni bassi con un’ancia dura, mentre le note più alte saranno più facili da raggiungere.
    • Un clarinetto con un’ancia morbida è più facile da suonare, e conferisce un suono più leggero e più brillante. Tuttavia, ci sono molte più possibilità che vari l’intonazione durante l’esecuzione, anche se è molto più facile correggerla con l’imboccatura. Con un’ancia morbida è molto più difficile raggiungere le note alte.
  3. Scegli il taglio. Le ance possono avere sia il taglio "regolare" che quello "francese". Il taglio non dovrebbe interessare a un principiante, anche se generalmente le ance con il taglio francese hanno un tempo di reazione più veloce, e costano di più, ma ne vale decisamente la pena. Puoi riconoscere il taglio regolare dalla parte bassa del legno che ha una parte smerigliata a forma di U. Il taglio francese è invece limato per creare una curva piatta sul legno più spesso, come nell’immagine. I musicisti con un bocchino dal suono più scuro potrebbero preferire il taglio francese, mentre quelli dal suono più brillante preferiscono il taglio regolare.
  4. Recati al negozio di articoli musicali per comprare una scatola di ance. Si possono anche comprare sfuse, ma più ne compri, più hai la possibilità di averne di buone. Inoltre, comprando la scatola, eviterai di recarti più volte al negozio di musica. Una scatola da dieci ti dovrebbe durare alcune settimane. Puoi anche decidere di comprarne di più.
  5. Tira fuori le ance dalla scatola e comincia a valutarle.
    • Controlla che non siano rotte o spaccate. Butta tutte le ance rotte, perché non servono.
    • Passale sotto la luce, una alla volta. Dovresti vedere una "V" invertita. Una buona ancia ha una "V" perfettamente centrata e simmetrica. Una V "rovinata" sarà difficile da suonare e c’è il rischio che emetta fischi.
    • Un’ancia con la venatura non livellata, ossia quando le piccole linee verticali dell’ancia sono opposte alla V invece di seguirla, non suonerà bene.
    • Un’ancia con dei nodi, ossia piccoli punti o venature nere, vibrerà in maniera irregolare e sarà difettosa.
    • Controlla il colore. Una buona ancia va dal giallo al dorato. Un’ancia verde è troppo acerba e non suonerà bene, qualora suonasse. Prendi le ance verdi e lasciale da parte per alcuni mesi, perché a volte serve del tempo affinché migliorino.
  6. Testa le nuove ance. Una volta messe da parte le ance difettose e quelle che devono ancora stagionare, dovresti ritrovarti le migliori. Testale per provare il suono e tieni sempre a portata di mano almeno tre ance. Puoi comprare anche uno speciale contenitore per ance.

Consigli

  • Se sei allergico al legno, sul mercato sono disponibili anche ance rivestite.
  • Sono disponibili anche ance sintetiche di nuova generazione, ossia di plastica, distribuite da marche come: BARI, Fiberreed, Fibracell, Hahn, Hartmann, Legere, Olivieri e RKM. Costano tra i 25 e i 30 euro l’una, non hanno bisogno di essere inumidite all’inizio, durano di più e sono molto più consistenti. Tuttavia, molti musicisti trovano il loro suono stridulo e duro. Oltre alle ance di plastica, sono disponibili anche quelle rivestite.
    • Visto che sono durevoli e facili da usare, le ance sintetiche sono utili per una stagione di banda. Le ance di legno durano molto meno se suoni all’aperto e se “maltratti” lo strumento, inoltre possono essere difficili da suonare. Le ance sintetiche sono più costose, durano 15 volte di più di un’ancia di legno e molte persone trovano molto più utile spendere 25 euro per un’ancia che dura per un mese invece che per una scatola di ance da cambiare ogni settimana. Inoltre, le ance sintetiche tendono ad avere un suono più brillante, o stridulo, il che può essere utile quando si suona in una banda perché sono più facili da suonare più forte.
  • Puoi marchiare le tue ance con il sistema del segno + o -. Dopo aver valutato ogni ancia, marchia le ance con due segni positivi se sono molto buone o due segni negativi se sono pessime.
  • Se hai un clarinetto soprano la tua ancia sarà di 2,5. Un clarinetto basso arriva fino a 2, ma è personale, perché potresti scendere anche a 1,5.
  • Se non ti piace il sapore del legno, puoi anche comprare le ance di diversi gusti.
  • Un clarinettista esperto potrebbe voler sistemare le ance in brutte condizioni tagliandole ai margini con un taglia ance (per le ance che sono più morbide) oppure limandole con un coltello o con la carta vetrata (per le ance più dure). Evita questo procedimento se non sai come procedere, inoltre devi considerare che alcune ance sono impossibili da sistemare, qualunque cosa tu faccia.

Avvertenze

  • Quando sistemi le ance ricordati di stare molto attento perché si potrebbe rimuovere più legno del dovuto. Togliendo anche 1/100 di millimetro puoi rendere l’ancia più sottile del 10% ed è impossibile sistemare un’ancia una volta che l’hai rovinata.
  • Non lamentarti delle scatole con “pessime” ance, perché hanno fatto un lungo viaggio per arrivare fino a te e la qualità del legno varia. Può capitare di trovare pessime ance una volta ogni tanto. Facci l’abitudine e compra un’altra scatola se necessario.
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