Come Vivere in Pace

Опубликовал Admin
25-12-2016, 09:12
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La pace non è solo roba da hippie! Vivere in pace significa vivere in armonia con te stesso, gli altri e tutti gli esseri senzienti intorno a te. Vivere in pace è un processo che va sia verso l'esterno sia verso l'interno. Esternamente, vivere in pace è una maniera di vivere che ci permette di rispettarci e di amarci a vicenda a discapito delle nostre differenze culturali, religiose e politiche. Internamente, tutti abbiamo bisogno di cercare la pace nei nostri cuori e nelle nostre menti e di capire che è la paura a causare l'impulso alla violenza. Se continuiamo a ignorare la rabbia che proviamo, la tempesta al di fuori di noi non si placherà mai. Mentre cercherai quella che per te è un'esistenza pacifica e proverai a manifestare verso l'esterno gli ideali di una vita pacifica in base a quello che credi e al tuo stile di vita, ricorda che ci sono alcuni fulcri che girano intorno al vivere in pace che non possono essere sottovalutati, come la non violenza, la tolleranza, la moderazione nei propri punti di vista e la celebrazione del miracolo della vita. Questo articolo ti fornirà alcuni suggerimenti per aiutarti a scoprire il tuo viaggio per vivere in pace, un cammino e un modo di vivere del quale, in fin dei conti, tu sei l'unico responsabile.

Passaggi

  1. Cerca l'amore incondizionato, non controllare gli altri. Smettere di voler esercitare il proprio potere sugli altri e sui risultati della tua vita è il tuo primo e maggiore passo per vivere serenamente. Cercare di controllare la gente ruota intorno al voler imporre la tua volontà e la tua realtà agli altri senza nemmeno provare a capire il loro punto di vista. Nelle relazioni, l'approccio manipolatore ti manterrà in conflitto con gli altri. Sostituire la voglia di controllare con un approccio ampio fondato sull'amore nei confronti degli altri, invece, accoglie le loro mancanze e differenze, ed è questa la strada per una vita pacifica.
    • Pensa alla pace prima che al potere. Gandhi disse che il potere basato sull'amore è mille volte più efficace e permanente di quello ottenuto attraverso le minacce di castigo. Se hai imparato a "controllare" gli altri mediante dei comportamenti, delle azioni e degli atteggiamenti minacciosi, queste persone sottomesse al tuo potere risponderanno a causa della coercizione, non per il rispetto o l'affetto nutrito nei tuoi confronti. E questo non è un modo pacifico di vivere.
    • Assorbi le capacità di negoziazione, di risoluzione dei conflitti e della comunicazione assertiva. Si tratta di abilità comunicative importanti e costruttive che ti aiutano a evitare o a gestire efficacemente il conflitto con gli altri. Non tutti i conflitti possono essere scansati e non tutti i conflitti sono negativi, a patto che tu sappia come gestirli abilmente. Se senti di non avere abbastanza capacità per queste forme di comunicazione, leggi molti libri sui modi in cui migliorarle. La chiarezza del messaggio è sempre vitale per assicurare la pace, giacché il conflitto sorge dalle incomprensioni.
    • Quando comunichi con gli altri, cerca di evitare di dare ordini, fare del moralismo, esigere, minacciare o punzecchiare eccessivamente la gente con le domande volte a strappare troppe informazioni. Ognuna di queste forme di comunicazione farà innalzare il conflitto con coloro che sentono che stai cercando di controllarli invece di parlarci come se foste sullo stesso livello.
    • Inizia ad avere fiducia nel fatto che le persone che ti circondano sarebbero capaci di vivere una buona vita se tutte le cose fossero uguali per tutti. In questo senso, anche dare dei consigli porta con sé delle tendenze manipolatorie quando usi i suggerimenti allo scopo di interferire nelle vite altrui invece di offrire semplicemente i tuoi punti di vista senza aspettarti che gli altri agiscano in base a quello che hai detto. Il diplomatico svedese Dag Hammerskjold una volta disse: “Senza sapere la domanda, per lui fu facile dare la risposta”. Quando diamo dei consigli agli altri, a volte commettiamo l'errore di partire dal presupposto di avere una totale comprensione dei problemi che stanno affrontando, quando, a dire il vero, in genere non è così e filtriamo le loro difficoltà attraverso la nostra esperienza. È molto meglio rispettare l'intelligenza dell'altra persona ed essere lì per lei invece di provare a imporre la tua esperienza come se fosse la risposta giusta per chiunque. In questo modo, coltiverai la pace, non il risentimento, il rispetto, non la banalizzazione del suo punto di vista, e la fiducia nella sua intelligenza, senza insultarla.
  2. Modera le tue convinzioni. Pensare in termini assoluti e dare per certe le tue idee senza nemmeno considerare le opinioni e le prospettive degli altri è un modo sicuro di vivere una vita priva di pace. Questo tipo di pensiero estremista solitamente conduce a un comportamento reattivo, avventato e fin troppo sicuro di sé, al quale manca il beneficio della riflessione e della deliberazione. Sebbene questo possa essere conveniente perché ti permette di agire sicuro delle tue certezze assolute, ciò blocca le altre realtà nel mondo e può portarti facilmente a vivere un conflitto con le persone in disaccordo con le tue idee. È un lavoro più duro avere la mente aperta ed essere pronto a rivedere le tue comprensioni, ma è più appagante perché maturerai e vivrai in grande armonia con chi ti circonda.
    • Modera le tue convinzioni assolute cercando di essere sempre pronto a metterti in discussione e a riflettere. Accetta che le tue credenze, la tua fede, le tue passioni e le tue opinioni si trovano tra altre credenze, fedi, passioni e opinioni nel mondo. Segui un'etica di moderazione che dia valore alla dignità e al valore umani; segui l'unica verità assoluta, ovvero trattare gli altri come vorresti che trattassero te (La Regola d'Oro).
    • Trova una varietà di cose da fare nella tua vita se senti che stai scivolando verso delle posizioni poco moderate nei confronti degli altri. È difficile essere poco moderato se sei preso da tante attività e vedi diversi tipi di persone, provenienti da diversi cammini di vita.
    • Coltiva il tuo senso dell'umorismo. Lo humor regala un fascino disarmante a colui che ama la pace; alcuni fanatici non scherzano mai perché sono eccessivamente occupati dal prendere se stessi e la loro causa troppo sul serio. L'umorismo ti consente di rilassare la tensione e di smascherare le tendenze repressive del pensiero estremista.
  3. Sii tollerante. La tolleranza in tutto quello che pensi e fai segnerà una grande differenza nella tua vita e nelle vite di coloro che ti circondano. La tolleranza nei confronti degli altri comporta l'apprezzamento della diversità, la pluralità della società moderna e l'essere disposti a vivere e a lasciar vivere. Quando non riusciamo a tollerare le credenze, i modi di essere e le opinioni degli altri, finiamo per entrare nel territorio della discriminazione, della repressione, della disumanizzazione e, in ultima istanza, della violenza. Praticare la tolleranza è il fulcro di una vita trascorsa in pace.
    • Invece di saltare alle conclusioni negative sulle altre persone, cambia la tua prospettiva e lascia che si consolidi quello che gli altri hanno di buono. Cambiando la tua prospettiva sugli altri, puoi iniziare a cambiare la percezione che hanno di se stessi. Per fare un esempio, invece di considerare qualcuno stupido o incompetente, inizia a definirlo come “intelligente”, “efficace” e “sveglio”. Questo lo nutrirà e lo incoraggerà a vivere coltivando le parti positive che tu vedi in lui. Considerare gli altri come esseri umani interessanti, speciali e affettuosi sotto la loro spavalderia, la loro rabbia e il loro tormento può apportare un grande cambiamento in meglio.
    • Leggi libri e articoli per ricevere ulteriori idee su come creare una maggiore tolleranza nella tua vita.
  4. Sii pacifico. Gandhi disse “Ci sono molte cause per le quali sono disposto a morire ma nessuna causa per la quale sono disposto a uccidere”. Una persona pacifica non usa la violenza contro un'altra persona o un animale (esseri senzienti). Per quanto il mondo sia pieno di violenza, fai la scelta di non lasciare che la morte e gli omicidi siano parte della tua filosofia di vita.
    • Ogni volta che una persona cerca di convincerti della validità della violenza, attieniti a quello che credi ed esprimi educatamente il tuo disaccordo. Ricorda che alcune persone cercheranno di provocarti insistendo sul fatto che tu stia facendo indebolire l'immagine della gente coinvolta dalle situazioni del conflitto "per una ragione giusta". Sai che non è vero e che è una visione distorta che accetta i conflitti che uccidono le persone o le lasciano orfane o senza casa. L'ex Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Mary Robinson, disse “La mia esperienza con il conflitto è che quelli che ne vengono coinvolti desiderano anche un solo giorno di pace. Volere almeno un giorno di cessazione della violenza è indicativo del fatto che è arrivato il momento di mettere fine alla guerra”. Rinforza la realtà dei fatti: la violenza non la vogliono nemmeno coloro che ne vengono coinvolti e la pace per tutta la razza umana è un desiderio valido da tutelare.
    • Essere pacifici significa essere in grado di agire con compassione verso coloro che sono violenti. Persino i criminali meritano di sapere come funziona la compassione, anche se, quando una società incarcera, tortura e consente la violenza nelle prigioni e nei cuori, noi, che vi apparteniamo, siamo uguali a questi malviventi. Cerca di dimostrare (non solo di esprimere a voce) i principi di una società giusta e leale e, da qui, dai il buon esempio.
    • Evita i film violenti, le notizie che parlano di violenza e la musica contraddistinta da testi pieni di odio o degradanti.
    • Circondati di immagini, musica e persone pacifiche.
    • Prendi seriamente in considerazione la possibilità di convertirti al vegetarianismo o al veganismo per nutrirti in futuro. Per molti amanti della pace, la violenza contro gli animali non conduce a una vita pacifica. Informati bene su come vengono trattati gli animali negli allevamenti e nelle industrie farmaceutiche e su come avviene la caccia. Leggi il più possibile sugli stili di vita vegetariani e vegani allo scopo di fondare quello in cui credi sul pieno rispetto degli altri esseri senzienti. Allinea pacificamente la comprensione che ricavi da questa ricerca con il tuo modo di vivere.
  5. Rifletti. La riflessione è importante: vengono date molte risposte affrettate e sgradevoli perché non si dedica del tempo a pensare a tutte le questioni e a tutte le angolazioni. Naturalmente, alcune volte l'azione veloce è essenziale per garantire la sicurezza, ma questi momenti non giustificano tutti gli altri, quando, se si fosse reagito con attenzione e rispetto, i risultati sarebbero stati molto migliori per tutti i coinvolti.
    • Se qualcuno ti ferisce fisicamente o emotivamente, non reagire con rabbia o violenza. Fermati e pensa. Decidi di rispondere pacificamente.
    • Chiedi alle altre persone di fermarsi e pensare e dì loro che la rabbia e la violenza non risolveranno niente. Dì solo “Per favore, non farlo”. Se si rifiutano di fermarsi, vai via da questa situazione.
    • Fermati. Quando senti che hai bisogno di rispondere a qualcosa in un modo che dipinga la tua rabbia, la tua frustrazione o la tua irritazione, dì a te stesso “Fermati”. Allontanati dalla situazione che ti ha portato alla confusione e all'incapacità di riflettere. Dando a te stesso lo spazio giusto, avrai tempo per superare i sentimenti iniziali di rabbia e rimpiazzarli con delle soluzioni ponderate, inclusa la non risposta.
    • Pratica l'ascolto riflessivo. La lingua parlata è imprecisa e le persone sotto stress dicono spesso cose che mascherano quello che vorrebbero effettivamente dire. John Powell disse “Quando si ascolta davvero, si va oltre le parole, si vede attraverso di esse, per trovare la persona che si sta svelando. Ascoltare è una fonte per trovare il tesoro della vera essenza della persona, rivelata verbalmente e non verbalmente”. L'importanza dell'ascolto riflessivo per vivere una vita pacifica richiede di smettere di analizzare le persone soltanto dalla tua prospettiva e di iniziare a provare a scavare in quello che il tuo interlocutore sta dicendo e vuole dire davvero. Questo può condurre a uno scambio efficace invece di avere una reazione scatenata da quello che il tuo ascolto ti ha fatto immaginare e supporre.
  6. Cerca il perdono, non la vendetta. A cosa serve la legge dell'occhio per occhio? Ad avere più persone cieche. È inutile e diventa un circolo vizioso, la Storia ce lo ha insegnato meglio. Non importa dove viviamo, quale religione pratichiamo o quale cultura coltiviamo, alla fine della fiera, siamo tutti umani, con le stesse ambizioni e aspirazioni di allevare la nostra famiglia e di vivere a pieno la vita. Le nostre differenze culturali, religiose e politiche non dovrebbero essere una scusa per invocare conflitti che possono solo causare tristezza e distruzione per il nostro mondo. Quando senti l'obbligo di ferire un'altra persona per un'offesa percepita alla tua reputazione o perché senti che le sue azioni si meritano una reazione equamente ripugnante, perpetui la rabbia, la violenza e il dolore. Sostituisci tutto questo con il perdono per trovare la via della vita pacifica.
    • Vivi nel presente, non nel passato. Soffermarti su quello che sarebbe dovuto essere e vivere le sofferenze passate manterrà vive le parti negative e lascerà acceso un costante conflitto interno. Il perdono ti permette di vivere nel presente, per guardare al futuro, e di lasciare poco a poco il passato alle spalle. Il perdono è la vittoria definitiva perché ti consente di godere di nuovo della vita facendo pace con il passato.
    • Il perdono ti solleva e ti libera dal risentimento. Il perdono ruota intorno all'apprendimento, a imparare a fronteggiare i sentimenti negativi che sorgono come risultato di un atto che ti ha fatto arrabbiare o intristire. Impara a riconoscere questi sentimenti invece di seppellirli. E, nel perdono, crea empatia con l'altra persona, capendo da cosa è stata motivata; non devi provare rabbia per quello che ha fatto, solo capirla.
    • Cerca di capire che è un insulto mascherare la tua rabbia come “difesa dell'onore di un'altra persona”. Questo rende meno autonoma la persona che stai apparentemente difendendo, parlando e reagendo al posto suo (il che, a sua volta, la spinge a essere debole) ed è una scusa violenta per riparare a un torto. Se l'onore di un'altra persona è stato compromesso, consenti alla presunta vittima di dire quello che pensa (magari non valuta la situazione nel tuo stesso modo) e di cercare una risoluzione attraverso il perdono e una comprensione maggiore.
    • Pur sentendo che non è possibile perdonare, non ci sono scuse per la violenza. Piuttosto, prendi le distanze e sii migliore di questa persona.
  7. Trova la pace interiore. Senza la pace interiore, ti sentirai in uno stato costante di conflitto. Cercare di riempire la tua vita di cose materiali o di migliorare te stesso mediante la scalata sociale senza nemmeno fermarti per valutare il tuo valore interiore ti farà essere perennemente infelice. Quando desideri ardentemente qualcosa e non ce l'hai, crei una situazione di conflitto. È facile dimenticare di essere grato per quello che hai se non fai che lottare allo scopo di far ascendere le tue possessioni, la tua carriera, la tua casa e la tua vita. Analogamente, possedere troppe cose creerà conflitto e preverrà la possibilità di vivere in pace perché sarai sempre a disposizione delle esigenze di quello che hai, dalla pulizia al mantenimento, dall'assicurazione alla sicurezza.
    • Vivi in maniera essenziale e prendi delle decisioni coscienti su quello che migliora o rende più bella la tua vita, scartando il superfluo.
    • Quando provi rabbia, trova un posto tranquillo per fermarti, fare un respiro profondo e rilassarti. Spegni la TV, lo stereo o il computer. Rivolgiti alla natura se possibile o fai una buona e lunga passeggiata. Metti su della musica soft o abbassa le luci. Una volta ritrovata la calma, rialzati e continua con la tua vita.
    • Almeno una volta al giorno, trascorri 10 minuti in un posto pacifico, come sotto l'ombra di un albero o al parco, in qualsiasi posto tu possa semplicemente sederti tranquillo senza distrazioni.
    • Vivere in pace è più significativo che vivere in una situazione di assenza di violenza. Cerca di coltivare la pace in tutte le aree della tua vita riducendo il più possibile lo stress. Se possibile, evita le situazioni ad alta tensione, come il traffico, le grandi folle, ecc.
  8. Vivi provando felicità. Scegliere di apprezzare le meraviglie del globo è un antidoto alla violenza. È difficile essere motivato a optare di nuovo per la violenza contro le cose che vedi se capisci che sono belle, miracolose, sorprendenti e ricche di gioia; in effetti, l'afflizione maggiore causata dalla guerra deriva dall'annichilazione dell'innocenza, della bellezza e della felicità. La gioia porta pace nella tua esistenza perché sei sempre preparato a vedere cosa gli altri e il mondo hanno di buono, e a essere grato per le sorprese della vita.
    • Non auto-sabotare il tuo diritto di essere felice. Sentire di non meritare la felicità, preoccuparsi di come si viene percepiti dagli altri quando si è felici e temere la potenziale tristezza che predomina quando la felicità finisce rappresentano degli schemi di pensiero negativi che possono minare la ricerca della felicità nella propria vita.
    • Fai quello che ami. La vita non è solo il tuo lavoro. Sebbene la tua professione debba essere capace di assicurare la tua sopravvivenza, devi anche arricchire altri aspetti della tua vita. Thich Nhat Hanh ha questo consiglio per te: “Non vivere con una vocazione dannosa per gli umani e la natura. Non investire nelle compagnie che privano gli altri della loro chance di vivere. Seleziona una vocazione che ti aiuti a realizzare il tuo ideale di compassione”. Decidi tu come applicare il significato di questo pensiero e cerca un lavoro che ti permetta di vivere una vita pacifica e sostenibile.
  9. Sii parte del cambio che vuoi vedere nel mondo. Questa frase non solo fa riferimento alle parole di Gandhi, è una vera e propria esortazione. E ci sono numerosi metodi proattivi che possono aiutarti a essere parte del cambio pacifico che speri di vedere intorno a te, tra cui:
    • Cambiare te stesso. La violenza inizia con la tua accettazione della sua possibilità come soluzione e della sua inevitabilità. Dunque, è dentro di te che devi fermare la violenza e diventare pacifico. Facendo in modo di non ferire gli esseri viventi e di vivere pacificamente, prima cambia te stesso, e poi cambia il mondo.
    • Essere parte della soluzione. Sii una persona che ama ogni essere umano per quello che è davvero. Fai sentire la gente a suo agio intorno a te e consenti a tutti di essere se stessi quando sono insieme a te. Ti farai un sacco di amici e guadagnerai il rispetto di quelli che hai già.
    • Unisciti e partecipa a Peace One Day . Prenditi un impegno on-line e a livello mondiale per festeggiare il Giorno Internazionale della Pace dell'ONU, una celebrazione annuale per incoraggiare la tregua globale e la non violenza. Si tiene ogni anno il 21 settembre.
    • Discuti con le altre persone di come vedono la pace. Condividi delle idee su come creare un mondo più pacifico e sui modi per abbracciare le differenze senza causare conflitti. Potrebbe interessarti filmare video da pubblicare on-line o scrivere storie, poesie o articoli sull'importanza della pace da condividere con tutti.
    • Fai dei sacrifici per aiutare gli altri. La causa nobile più grande è mostrare il tuo desiderio di portare la pace nel mondo facendo dei sacrifici, non usando quelli di coloro che si oppongono alle tue opinioni. Mahatma Gandhi sacrificò il suo lucrativo studio legale a Durban, in Sudafrica, per condurre una vita semplice e per condividere il dolore delle persone senza potere e indigenti. Ha conquistato il cuore di milioni di persone senza governare nessuno, solo con il potere dell'altruismo. Anche tu puoi portare la pace nel mondo dimostrando la tua volontà di sacrificare i tuoi desideri egoisti. Conquista i cuori degli altri mettendo in rilievo il fatto di essere disposto a servire per cause più grandi di te. Almeno, considera il volontariato.
    • Porta l'armonia nel mondo promuovendo l'amore e la pace per tutto e per tutti. Per quanto sembri intimorente, rifletti su come Gandhi, un uomo fragile e docile di bassa statura, è riuscito a conseguire risultati di incredibile magnitudo, tutti basati sulla ferma convinzione di praticare la pace attraverso la non violenza. Il tuo input individuale conta.
  10. Amplia la tua comprensione della pace. Sei libero di scegliere il tuo cammino. Tutto quello che hai letto in questo articolo è una serie di puri suggerimenti. Non va seguito come se fosse un dogma, non intende imporsi su di te e non necessariamente fa per te. Alla fine, vivere in pace dipenderà dalla tua coscienza, dalle tue azioni quotidiane basate sulle tue lotte e sulle tue comprensioni, raccolte da tutti gli angoli del mondo, dalle persone che hai incontrato e conosciuto e dalla tua consapevolezza nonché dalla tua conoscenza. Procedi con la pace.
    • Continua a imparare. Questo articolo ha toccato la superficie di un'esigenza del mondo molto profonda, continuativa e personale. Informati il più possibile sulla pace, specialmente leggendo i testi degli attivisti e dei praticanti, dai quali apprendere molto. Condividi quello che hai imparato con gli altri e diffondi la conoscenza pacifica ovunque andrai nella tua vita.

Consigli

  • Cercare sempre la conferma del tuo valore negli altri non è il modo giusto per vivere; è, in realtà, una maniera per conformarti ai loro desideri e vivere una vita costantemente irrisolta. Invece, accetta te stesso per quello che sei e vivi del tutto la vita, amando te stesso e gli altri.
  • Accetta il fatto che alcune persone non ti appianeranno la strada perché non riescono a facilitare nemmeno la propria vita. Esse vanno guardate con compassione, non temute o odiate, ma, comunque, non devi ballare al ritmo della loro musica o frequentarle. Sii educato, fermo e gentile con questo tipo di gente.
  • Se ti chiedono di eseguire una dissezione a lezione, o sei un insegnante e i tuoi alunni devono farlo, cerca delle alternative a questa pratica dannosa. Ce ne sono tante disponibili.

Avvertenze

  • La pace a ogni costo ti porterà alla schiavitù o all'eliminazione per mano del tuo nemico. Esistono persone che seguono un'ideologia basata sui sistemi militanti o totalitaristi estremamente aggressiva. È possibile coesistere pacificamente con queste persone, ma non senza una vigilanza fissa.
  • Informati bene sui valori nutritivi dei cibi se decidi di seguire una dieta vegetariana o vegana; questo tipo di alimentazione richiede una certa strategia per integrare tutti i nutrienti necessari dalle fonti vegetali.

Cose che ti Serviranno

  • Libri sugli attivisti della pace
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