Come Trattare i Problemi di ATM Senza Chirurgia

Опубликовал Admin
9-11-2016, 18:12
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L'articolazione temporomandibolare (ATM) collega l'osso della mandibola con il cranio, al lato della testa. I disturbi cranio-mandibolari (o disfunzioni temporo-mandibolari) causano dolore e provocano la perdita della funzionalità della mandibola, dell'articolazione e dei muscoli facciali che ne permettono i movimenti. Fortunatamente, con una combinazione di buone abitudini dello stile di vita, trattamenti medici e dentistici non invasivi, la maggior parte delle persone può sbarazzarsi di questo problema senza necessità di intervenire chirurgicamente.

Usare Strategie dello Stile di Vita

  1. Vai dal dentista per farti indicare degli esercizi di fisioterapia. Esistono differenti esercizi che puoi fare per gestire i problemi all'articolazione temporo-mandibolare. Lo scopo principale di tale approccio è di stimolare i muscoli che controllano l'articolazione e aumentarne la mobilità senza che il paziente tema di provare dolore.
    • Quasi tutti gli esercizi sono focalizzati sul rilassamento muscolare di collo, spalle e mascella, in quanto la tensione di queste aree spesso è causa di dolore associato ai disturbi cranio-mandibolari.
    • Se il dentista è in grado di identificare i punti specifici che scatenano il dolore dell'articolazione (i punti "trigger" sono quelli che provocano maggiore sofferenza), ti consiglierà di fare un massaggio terapeutico per aiutare a rilassare tale muscolatura.
  2. Evita di fare quei movimenti o quelle attività che causano dolore alla mandibola. Ciò potrebbe sembrarti ovvio, ma cerca di non scatenare i fattori che provocano dolore, come masticare una gomma, spalancare troppo la bocca o anche cantare, per evitare di aggravare la situazione. Inoltre, dovresti anche mangiare cibi morbidi per ridurre lo stress e la tensione dovuti alla masticazione.
    • Scegli alimenti come la farina d'avena, le uova, il purè, la zuppa e altre pietanze morbide che aiutino a ridurre il dolore.
  3. Impegnati per assumere una buona postura. Soprattutto coloro che lavorano ogni giorno al computer dovrebbero alzarsi spesso e camminare un po' per cambiare posizione. I problemi all'articolazione temporomandibolare possono aggravarsi quando c'è tensione al collo e ai muscoli delle spalle, cosa che si verifica di frequente quando si resta seduti quotidianamente davanti al computer per molto tempo.
    • Se possibile, fai delle pause programmando una passeggiata o altre attività ogni due ore.
    • In questo modo, concedi alla muscolatura di collo e spalle di rilassarsi e potresti anche provare un po' di sollievo dal problema cranio-mandibolare.
  4. Applica un impacco caldo per rilassare i muscoli masticatori. Così facendo, aumenti l'apporto di sangue alla zona e concedi alle fibre muscolari di decontrarsi. Inizia prendendo un panno caldo e umido, appoggialo ai lati della mandibola; mantienilo in posizione per cinque minuti o fino a quando non ti sentirai meglio.
    • Puoi ripetere l'operazione 4-5 volte al giorno.
    • Tale procedura dona sollievo dal disagio e migliora la flessibilità dell'articolazione.
  5. Applica la borsa del ghiaccio per ridurre il dolore. Gli impacchi freddi aiutano a tenere sotto controllo l'infiammazione e il dolore riducendo il calibro dei vasi sanguigni dell'articolazione. Puoi usare un impacco freddo commerciale, prendere un sacchetto di plastica e riempirlo con cubetti di ghiaccio oppure puoi riporre semplicemente un panno in freezer e appoggiarlo di tanto in tanto sulla mandibola e sul viso. Tienilo per 10 minuti, 4-5 volte al giorno.
  6. Massaggia l'area mascellare per rilassare la muscolatura. Fatti un semplice massaggio con i polpastrelli per distendere i muscoli masticatori e ridurre la contrattura. Appoggia con decisione due dita sopra la mandibola e spostale sulla superficie in direzione perpendicolare alla linea mandibolare con piccoli movimenti.
    • Puoi eseguire questo massaggio delicato per 1-2 minuti all'inizio e poi passare a 3-5 minuti per ogni lato del viso.
    • Sii sempre molto delicato, per evitare danni ulteriori e dolore.
  7. Fai attività fisica. Se non fai esercizio fisico regolarmente, questa potrebbe essere un'ottima occasione per iniziare! L'allenamento stimola il corpo a rilasciare le endorfine, gli antidolorifici naturali del cervello. Di conseguenza, un buon regime di attività fisica ti permette di combattere il dolore mandibolare. In genere, si consiglia di allenarsi per tre volte a settimana in sessioni di 20-30 minuti. In teoria, dovresti scegliere degli sport che aumentano la frequenza cardiaca, come il nuoto, il ciclismo, la camminata veloce o la corsa.

Avvalersi di Trattamenti Medici e Dentali

  1. Prendi degli antidolorifici da banco per ridurre il dolore e l'infiammazione lieve o moderata. Questi farmaci inibiscono la produzione di prostaglandine, le sostanze che innescano la risposta flogistica e il dolore. Uno qualunque dei medicinali qui descritti è in grado di aiutarti.
    • Naprossene (275-500 mg due volte al giorno): questo principio attivo inibisce il rilascio delle sostanze infiammatorie COX-1 e COX-2. Si tratta di un'ottima soluzione per trattare l'infiammazione articolare, perché si è dimostrata molto efficace contro le malattie delle articolazioni.
    • Ibuprofene (200-800 mg ogni sei ore): è un farmaco che agisce in fretta contro dolore e infiammazione quando assunto sotto forma di gel.
    • Paracetamolo (500-1000 mg ogni 4-6 ore): non è efficace contro la flogosi, ma combatte il dolore.
  2. Usa dei miorilassanti per sciogliere i muscoli masticatori; questi sono disponibili sia da banco sia su prescrizione. Se quelli meno concentrati non sono stati sufficienti per gestire il tuo disturbo, la cosa migliore da fare è discutere del problema con il dentista. L'odontoiatra ti potrà consigliare il medicinale più efficace oppure suggerirti un altro trattamento, in base alla natura e gravità del tuo disturbo cranio-mandibolare.
  3. Prova gli antidepressivi triciclici. Questi medicinali, se presi con basso dosaggio, possono alleviare il dolore legato ai problemi mandibolari. Uno di questi farmaci è l'amitriptilina. Inizia con una dose da 10 mg per evitare gli effetti collaterali. La posologia può essere aumentata nel corso del tempo finché il dolore non sarà sotto controllo.
  4. Prendi dei corticosteroidi per gestire una grave infiammazione. Questa classe di farmaci agisce come gli ormoni naturali prodotti dalle ghiandole surrenali riducendo la flogosi e il dolore connessi al disturbo temporo-mandibolare. Gli steroidi vengono somministrati quando tutti gli altri rimedi non si sono dimostrati utili contro il dolore e il disagio. Il dentista potrà iniettarteli direttamente nell'articolazione per donarti sollievo dal dolore debilitante.
  5. Fatti preparare un bite personalizzato dal dentista per evitare il bruxismo e per non serrare la mandibola con troppa forza. Se hai l'abitudine di digrignare i denti e di contrarre i muscoli masticatori, il dentista prenderà l'impronta delle arcate dentarie e costruirà un paradenti in acrilico da adattare a entrambe. Questi "tutori" dovrebbero limitare le tue cattive abitudini impedendo ai denti di entrare in contatto tra loro.
    • La forma del bite aiuta anche a correggere la posizione dei denti e la chiusura delle arcate.
    • Puoi indossarlo per tutto il giorno, tranne durante i pasti.
    • Puoi usare dei paradenti di notte, se soffri di bruxismo.
    • L'odontoiatra ti consiglierà l'esatto modello di bite di cui hai bisogno oppure il paradenti migliore per il tuo problema craniomandibolare.
  6. Chiedi al dentista di inserire le corone dentali o i ponti per correggere e modificare il morso. Rimpiazzando i denti mancanti grazie a degli impianti o ponti e limando le superfici irregolari, la pressione masticatoria viene ridistribuita su tutta l'arcata. Tuttavia, queste correzioni raramente portano a benefici per quanto riguarda i problemi dell'articolazione cranio-mandibolare.
  7. Cerca un trattamento di manipolazione presso un osteopata per rilassare i muscoli e i legamenti della mandibola. Durante le sessioni di manipolazione, il dentista o l'osteopata applicherà dei forcipi speciali tra l'arcata superiore e inferiore per aprire delicatamente la bocca. L'ampiezza dell'apertura verrà gradatamente aumentata a ogni seduta. Grazie a questo trattamento, la mobilità dell'articolazione migliorerà e i muscoli si rilasseranno.
  8. Prova la TENS terapia (stimolatore elettrico transcutaneo). Questa tecnica medica si avvale della corrente elettrica o delle pulsazioni elettriche emesse da un dispositivo per stimolare i nervi e i muscoli contratti. In questo modo, le fibre muscolari si contraggono e si rilassano producendo delle endorfine, i composti chimici naturali che agiscono come antidolorifici. Si tratta di un metodo non invasivo che dura 30-60 minuti a ogni sessione e che offre buoni risultati.
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