Come Capire se il Pollo è Andato a Male

Опубликовал Admin
2-03-2017, 09:20
8 635
0
Quando sei molto affamato e per di più hai poco tempo a disposizione, riuscire a preparare un buon pasto può essere un'operazione complessa, che può diventare ancora più difficile se devi assicurarti che il pollo che vuoi cucinare sia ancora commestibile. Tutti sappiamo che consumare carne di pollo avariata può essere molto pericoloso per la salute. La minaccia non si nasconde solo nel pollo crudo perché anche la carne cotta può deperire e causare un'intossicazione alimentare. Dovendo valutare la freschezza di un pollo congelato, come ci si deve comportare? Esistono diversi metodi per capire se il pollo è ancora commestibile e consistono nell'usare con buon senso vista, tatto, olfatto e palato.

Controllare lo Stato di Confezionamento del Pollo

  1. Verifica la data di scadenza. Questo dato, se preso in esame da solo, non è sempre un valido indicatore della bontà di un pollo crudo, perché indica semplicemente la data in cui, secondo il produttore, il prodotto non può più essere venduto ai consumatori. Invece di basarti esclusivamente sulla data di scadenza come prova inconfutabile della commestibilità della carne è meglio interpretare questa informazione come conferma che il pollo in oggetto non è più di prima qualità e iniziare a sospettare che possa essere andato a male.
    • Quando acquisti un pollo fresco dal banco frigo della macelleria di un supermercato e lo congeli, il prodotto può essere conservato senza problemi per nove mesi, anche nel caso in cui la data di scadenza venga superata. Questo è vero solo se il pollo viene acquistato fresco e poi congelato.
  2. Controlla come è stato conservato il pollo. Un pollo cotto deperisce molto più velocemente, se esposto a contatto diretto con l'aria. Quindi, nel caso sia stato conservato inadeguatamemte, è molto probabile che sia andato a male.
    • Il pollo dovrebbe essere conservato in un contenitore poco profondo sottovuoto oppure congelato all'interno di un apposito sacchetto per alimenti.
    • Inoltre, dovrebbe essere avvolto in modo saldo con della carta stagnola o con della pellicola per alimenti.
    • Esempio: per poter conservare un pollo intero in modo adeguato e mantenerlo commestibile, dovresti svuotarlo delle interiora, tagliarlo in piccole porzioni e congelarlo o tenerlo in frigorifero.
  3. Scopri dove e per quanto tempo è stato conservato il pollo. Il fatto che il prodotto sia ancora commestibile o meno dipende molto anche dal modo in cui è stato conservato una volta acquistato. Superato un certo limite di tempo, le probabilità che non sia più sicuro consumarlo sono molto alte.
    • Un pollo crudo conservato in frigorifero andrebbe consumato in 1-2 giorni. Mentre un pollo cotto può essere conservato senza problemi per 3-4 giorni.
    • Un pollo cotto e congelato può essere conservato per un massimo di 4 mesi, mentre nel caso sia stato congelato crudo potrà essere consumato senza problemi entro un anno.

Controllare un Pollo Crudo

  1. Evidenzia eventuali cambiamenti nella colorazione. Un pollo crudo fresco ha una classica colorazione rosata. Quando il pollo inizia a deperire il suo colore cambia, assumendo delle tonalità di grigio. Quando il colore della carne inizia ad apparire spento, è bene utilizzarla il più presto possibile prevenendo che vada a male. Un pollo la cui colorazione ha perso quasi completamente il tono rosato in favore del grigio, indica che il tempo per consumarlo è ormai scaduto.
    • Un pollo crudo ormai deperito può assumere una colorazione che varia dal grigio fino alla presenza di piccoli punti giallognoli, da non confondere con la classica colorazione gialla della pelle.
    • Cuocendo un pollo andato a male, la colorazione della carne si manterrà spenta anziché assumere il classico colore bianco.
  2. Annusa la carne. Il pollo crudo andato a male emana un odore molto forte. Alcuni lo descrivono come un odore acido, mentre altre persone lo paragonano all'odore dell'ammoniaca. Quando il pollo inizia a emanare un forte odore sgradevole di qualsiasi tipo, l'unica opzione a disposizione è quella di gettarlo nella spazzatura.
    • Se durante la cottura del pollo inizi a percepire un odore sgradevole, la cosa migliore che puoi fare è interromperne la preparazione e gettarlo nella spazzatura.
  3. Tocca il pollo. Ti sembra viscido? Questo test è molto più complesso rispetto a quelli basati sulla colorazione o sull'odore, proprio perché il pollo risulta naturalmente ricoperto da una leggera patina un po' viscida al tatto. Se questa sensazione di viscido permane anche dopo aver risciacquato la carne sotto l'acqua corrente, è molto probabile che sia andata a male. Se il pollo sembra stranamente appiccicoso, è quasi certamente avariato.

Esaminare un Pollo Cotto

  1. Annusa la carne. L'olfatto può essere un ottimo mezzo per testare la bontà sia di un pollo crudo che cotto, ma in questo secondo caso può risultare un po' più complesso individuare un pollo avariato, soprattutto se sono stati utilizzati condimenti o spezie molto forti che possono mascherare l'odore della carne.
    • Se l'odore emanato dal pollo assomiglia a quello di un uovo marcio o sa di zolfo, significa che è andato a male.
  2. Evidenzia eventuali cambiamenti di colore. A volte eseguire questa verifica non è possibile, come nel caso del pollo impanato o quando vengono utilizzate marinature che alterano il colore naturale della carne. Se una volta cotto, il pollo smette di essere bianco e inizia a diventare grigio significa che non è più commestibile.
  3. Cerca eventuali tracce di muffa. La muffa è uno dei segnali più ovvi del fatto che il pollo è avariato. Se una sorta di peluria verde o nera ha iniziato a popolare la carne, significa che il grado di decomposizione è molto elevato e andrebbe immediatamente buttata nella spazzatura.
  4. Prima di mangiare il pollo testane il gusto. Se non sei sicuro della bontà di un pollo cotto e vuoi testarla prima di proseguire il tuo pasto, o eventualmente di gettarlo, assaggiane con molta cautela una piccolissima porzione. Anziché masticare e inghiottire immediatamente la carne, soffermati sull'analisi del sapore.
    • Se la carne ha un sapore acido o sgradevole, sputa rapidamente il boccone e getta tutto nella spazzatura.

Controllare un Pollo Congelato

  1. Cerca la presenza di ghiaccio. Se la carne è avvolta in uno spesso strato di ghiaccio significa che non è più adatta a essere consumata. Lo strato di ghiaccio sarà spesso come quello che si forma sulle pareti di un congelatore che non viene scongelato da molto tempo. Un pollo che è stato congelato rapidamente e in modo corretto non presenta grandi quantità di ghiaccio in superficie. La presenza di ghiaccio di colore bianco potrebbe indicare una così detta "bruciatura da freddo" (condizione scaturita da un alimento congelato che si disidrata a causa di un confezionamento non adeguato).
  2. Evidenzia eventuali "bruciature da freddo". Questo fenomeno colpisce soprattutto la carne e il pesce e si presenta con macchie o segni superficiali bianchi nei punti in cui il prodotto non è protetto da parti grasse. La parte colpita appare raggrinzita e ruvida a causa dell'elevata disidratazione.
    • Pur non essendo dannose per la salute, le bruciature da freddo riducono il sapore della carne che risulterà quindi meno appetitosa.
  3. Analizza il colore. L'analisi del colore di un pollo congelato è molto difficile. I toni della carne di pollo congelata sono più spenti, ma simili a quelli di un pollo crudo o cotto, e variano da una leggera tonalità di grigio al giallo delle parti grasse. Un colore più scuro rispetto a una leggera sfumatura di grigio indica che il pollo deve essere gettato nella spazzatura.

Consigli

  • Se guardando il tuo pollo senti sorgere dei dubbi simili a "Forse è troppo grigio?" o "Forse è troppo viscido?", significa che non è più commestibile e che devi semplicemente gettarlo via.
  • Se il pollo è stato scongelato sul piano di lavoro della cucina, gettalo via.
Теги:
Information
Users of Guests are not allowed to comment this publication.