Come Prenderti Cura dei Tuoi Polmoni

Опубликовал Admin
3-03-2017, 09:40
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In un anno, tu respiri oltre sei milioni di volte. Ognuno di quei respiri è essenziale per fornire al corpo l'ossigeno che serve a mantenere viva ogni singola cellula che lo compone. Conoscere quali sono le sostanze nocive che respira la maggior parte delle persone ogni giorno e sapere cosa puoi fare per promuovere la salute dei tuoi polmoni ti consente di iniziare a prenderti cura di loro oggi stesso!

Evitare le Sostanze che Danneggiano i Polmoni

  1. Smetti di fumare. In assoluto, la cosa migliore che puoi fare per i tuoi polmoni è smettere di fumare o, meglio ancora, non cominciare affatto. In particolare, il fumo delle sigarette è una delle maggiori cause di cancro ai polmoni e broncopneumopatia cronica ostruttiva (spesso abbreviata con la sigla BCPO). I fumatori corrono il rischio di ammalarsi di queste due patologie 20 volte maggiore rispetto a coloro che non fumano.
    • Il cancro ai polmoni è una malattia altamente maligna in cui le cellule tumorali crescono fuori controllo formando delle escrescenze definite appunto "tumori". Questi tumori interferiscono con il normale funzionamento dei polmoni, quindi con la respirazione. Se il cancro dovesse produrre delle metastasi potrebbe attaccare anche altri organi e tessuti, per esempio il seno.
    • La broncopneumopatia cronica ostruttiva causa un eccesso di muco, difficoltà respiratorie, dispnea, tosse e un senso di costrizione toracica. La malattia tende a peggiorare con il passare del tempo.
    • Il fumo delle sigarette è quello che riceve maggiore attenzione da parte delle autorità sanitarie, ma non significa che esista una forma di fumo che si possa considerare sana. Dovresti astenerti dal fumare anche il sigaro o la pipa.
  2. Evita il fumo passivo. Anche se non fumare è già un ottimo punto di partenza, dovresti comunque evitare il contatto con tutte le fonti di fumo e perfino con quello passivo, non frequentando per esempio i luoghi dove è legalmente e socialmente permesso fumare. I non fumatori che inspirano frequentemente fumo passivo hanno il 20% di probabilità in più di sviluppare un cancro ai polmoni rispetto ai non fumatori che lo evitano.
    • Avvalendosi dei risultati di studi recenti, molti esperti sostengono che le persone, in special modo neonati e bambini, dovrebbero stare lontane anche dal cosiddetto fumo di "terza mano". Stiamo parlando dei residui di fumo tossici e delle sostanze chimiche che rimangono attaccate a vestiti, capelli, tappeti, pareti ecc., anche dopo che la sigaretta è stata spenta. L'odore di sigaretta che permane anche dopo che il fumo si è dissipato è il segnale che indica la presenza del fumo passivo.
  3. Proteggiti dall'inquinamento atmosferico. Anche se evitare ogni tipo di esposizione al diossido di carbonio e agli altri inquinanti atmosferici comuni è virtualmente impossibile, puoi prendere delle precauzioni per salvaguardare la tua salute. Eseguendo una semplice ricerca online puoi trovare diversi siti che riportano i valori relativi alla qualità dell'aria nelle diverse regioni italiane. Puoi usarli per controllare lo stato dell'aria nella tua città prima di decidere se trascorrere del tempo all'aperto.
    • L'ozono è un'altra delle principali sostanze che possono contribuire all'inquinamento atmosferico. Spesso, durante i periodi estivi caratterizzati da forte irraggiamento solare e dall'assenza di vento, l'ozono e gli altri inquinanti tendono a rimanere fermi sopra le città. Dovresti ricordarti di prestare particolare attenzione alla qualità dell'aria dalla fine della primavera all'inizio dell'autunno proprio a causa di questo fenomeno.
  4. Proteggiti dall'aria inquinata anche quando sei al chiuso. L'inquinamento non è un problema che riguarda solo i luoghi aperti. Camini, stufe a legna, acari, muffa e allergeni di animali sono elementi inquinanti piuttosto comuni. Eliminandoli, pulendo regolarmente e cambiando i filtri dell'aria di cappe, condizionatori e via dicendo puoi riuscire a ridurre considerevolmente l'inquinamento dell'aria anche nei luoghi chiusi.
    • Valuta di acquistare un purificatore d'aria da usare in casa per filtrare le sostanze inquinanti presenti negli ambienti domestici, tra cui per esempio fumo, muffa, acari o allergeni di animali.
    • Anche le sostanze chimiche contenute nei detergenti, nelle vernici e in altri oggetti che si usano comunemente in casa possono irritare i polmoni o causare l'insorgere di patologie respiratorie, come per esempio l'asma. Leggi e segui sempre scrupolosamente le indicazioni d'uso dei prodotti di questo tipo e assicurati di usarli in un'area ben ventilata.
    • Eseguendo una semplice ricerca nel web puoi trovare diverse informazioni riguardo alla "qualità dell'aria interna", ovvero a quella che si respira negli ambienti chiusi, e a come rinnovarla per ridurre la concentrazione delle sostanze nocive. Consulta per esempio il sito del Ministero della Salute.
    • Il radon è un gas naturale considerato tra i principali inquinanti dell'aria interna che può essere presente in alcune case. È stato associato con un aumento del rischio di sviluppare un cancro ai polmoni. In commercio esistono dei rilevatori di radon che possono essere installati facilmente nella propria abitazione per testarne il livello nell'aria.
  5. Evita l'esposizione ad agenti inquinanti o cancerogeni anche sul luogo di lavoro. Molte delle persone che lavorano nel settore minerario, industriale o che si dedicano ad attività di laboratorio possono venire a contatto con grosse quantità di sostanze chimiche cancerogene e di altri inquinanti. Prendi sempre tutte le precauzioni possibili nelle situazioni che richiedono l'uso di respiratori, cappe e altri dispositivi di sicurezza.
    • Amianto, arsenico, nichel e cromo sono solo alcune delle sostanze chimiche utilizzate dalle industrie, che sono facilmente associabili sia al cancro ai polmoni sia a molti altri disturbi polmonari.
    • Il cancro ai polmoni e la broncopneumopatia cronica ostruttiva possono svilupparsi in seguito all'esposizione a queste sostanze.
  6. Fai attenzione anche alle altre sostanze irritanti. Molte delle sostanze presenti oggigiorno nell'aria non sono adatte ai polmoni umani. Copriti la bocca e il naso ogni volta che è necessario, per esempio se devi utilizzare alcuni dei prodotti elencati qui sotto o se l'aria del luogo in cui ti trovi contiene delle piccole particelle che potresti inalare. Inoltre, non sopprimere mai la tosse quando entri a contatto con una sostanza estranea perché è il modo in cui il tuo corpo cerca di espellerla. Tra le sostanze irritanti più comuni ci sono:
    • Borotalco (o polvere di talco): è composto dalle particelle microscopiche di un minerale, il talco, che possono rimanere intrappolate nei polmoni. Sostituiscilo con una polvere per bambini a base di amido di mais.
    • Vetroresina: è composta da minuscole fibre di vetro che, se inalate, possono causare piccoli tagli nei tessuti dei polmoni.

Migliorare la Salute dei Polmoni

  1. Respira profondamente più spesso. L'atto di respirare fornisce ossigeno a tutto l'organismo. Quando fai dei respiri profondi, sfrutti al meglio la capacità dei polmoni di ossigenare il sangue. L'ossigeno garantito da una respirazione normale non è insufficiente, ma respirare profondamente consente di raggiungere dei picchi che garantiscono la perfetta ossigenazione di tutto il corpo.
    • Presta attenzione al movimento del diaframma mentre inspiri ed espiri in modo lento e profondo. Nota come si abbassa mentre l'aria entra nei polmoni, quindi espira cercando di buttare fuori più aria possibile mentre senti che i muscoli dello stomaco si contraggono e il diaframma si sposta nuovamente verso l'alto.
  2. Ridi più spesso. Proprio come quando fai dei respiri profondi, anche mentre ridi forzi una maggiore quantità di aria a uscire dai polmoni. Di conseguenza senti il bisogno di inspirare più profondamente, quindi immetti tanta aria fresca e ossigeno nell'organismo. Ridere consente inoltre di allenare i muscoli addominali e di aumentare la capacità polmonare.
  3. Fai regolarmente esercizio aerobico (o cardio). Anche se da solo non è in grado di garantire che i polmoni diventino più forti, la respirazione indotta da questo tipo di esercizio aiuta i polmoni a fornire ossigeno al cuore e ai muscoli. Il vantaggio che ne deriva è che i polmoni non vengono sottoposti a uno stress eccessivo, anzi riescono a funzionare correttamente facendo meno fatica.
    • I medici raccomandano di fare almeno 30 minuti di esercizio aerobico a intensità moderata cinque giorni alla settimana (o più) per mantenere il sistema cardiovascolare in buona salute.
  4. Segui una dieta sana. I risultati di diversi studi hanno evidenziato che una dieta ricca di frutta fresca e pesce apporta diversi benefici anche ai polmoni, in particolare per le persone che soffrono di asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva o altri disturbi polmonari comuni.
    • Uno studio eseguito nel 2010 ha inoltre dimostrato che una dieta ricca di verdure crucifere (come broccoli, cavolfiori, cavolo cappuccio, cavolo verza) può ridurre il rischio di cancro ai polmoni.
  5. Inspira attraverso il naso. I peli all'interno delle narici agiscono come un filtro, lasciando entrare solo le particelle più fini. Forse non sai che il naso è in grado di filtrare delle particelle piccolissime, per esempio un singolo grano di polline, con un'efficacia del 100%. Per questo motivo è molto meglio respirare attraverso il naso che attraverso la bocca.
  6. Libera il naso chiuso. Influenza, allergie e altri disturbi possono causare la tanto comune congestione nasale. Avere il naso chiuso significa ingerire il 100% dei germi e delle sostanze inquinanti inviandoli direttamente ai polmoni attraverso la bocca. Ciò può aggravare le patologie già esistenti, come asma e altri disturbi ai polmoni, o addirittura causarne l'insorgenza in soggetti che erano sani.
    • Le allergie comuni possono essere curate con gli antistaminici o con altri farmaci decongestionanti per mantenere il naso libero.
    • In aggiunta, quando i seni nasali sono molto secchi (a causa per esempio dell'influenza), i peli nelle narici perdono parte della capacità di filtrare l'aria. Valuta di usare un umidificatore o uno spray nasale che consente di umidificare e liberare le narici per garantire un filtro efficace dell'aria che respiri.
  7. Mantieni il corpo idratato. Tra la miriade di vantaggi garantiti dal bere molta acqua, c'è anche quello che fa bene ai polmoni. Quando l'organismo è ben idratato, il rivestimento interno dei polmoni si mantiene umido e questo garantisce che funzionino in modo più efficiente.
  8. Cura i disturbi ai polmoni con i farmaci. Se soffri di asma o di un'altra patologia respiratoria, vai dal medico regolarmente per sottoporti agli esami necessari per mantenere la situazione sotto controllo. Il salbutamolo (conosciuto anche come albuterolo) è un composto broncodilatatore alla base dei farmaci usati per curare, per esempio, i principali sintomi dell'asma.
  9. Fai i vaccini consigliati. L'annuale vaccino antinfluenzale o quello contro lo pneumococco possono ridurre il rischio di contrarre un'infezione delle vie respiratorie. Di conseguenza si riducono anche le probabilità di sviluppare delle complicazioni associate alle infiammazioni polmonari, come la polmonite.
    • I fumatori di età compresa tra 19 e 65 anni dovrebbero fare il vaccino contro lo pneumococco. Anche coloro che sono affetti da una patologia cardiaca, epatica o polmonare cronica, gli alcolisti e le persone che hanno superato i 65 anni dovrebbero farsi vaccinare contro lo pneumococco.

Strategie per Ridurre l'Esposizione all'Inquinamento

  1. Acquista delle piante da appartamento. È uno dei metodi più semplici per migliorare la qualità dell'aria negli ambienti chiusi. Gli studi effettuati hanno dimostrato che, oltre a convertire l'anidride carbonica in ossigeno, le piante da appartamento sono in grado di ridurre la concentrazione di ozono: un'altra sostanza inquinante pericolosa per i polmoni presente nelle case.
    • Tra le varietà di piante da appartamento che si sono dimostrate efficaci ci sono: la "lingua di suocera" (nome scientifico Sansevieria trifasciata), il falangio (nome scientifico Chlorophytum comosum) e il potos (nome scientifico Epipremnum aureum).
  2. Usa un purificatore d'aria. Un filtro che purifica l'aria può contribuire a eliminare polvere, fumo e altre sostanze inquinanti. Filtri HEPA, depuratori elettronici e ionizzatori sono dispositivi di uso comune che possono aiutarti a eliminare le particelle inquinanti presenti in casa.
    • Stai attento ai prodotti che funzionano creando ozono per purificare l'aria interna. L'ozono è uno degli inquinanti principali, in special modo durante i mesi estivi caratterizzati da giornate assolate e prive di vento, quindi questi dispositivi possono produrne una quantità pericolosa per la salute mentre depurano l'aria da altre particelle nocive.
  3. Evita le aree molto trafficate. In special modo se vivi in una grande città, potresti avere l'abitudine di correre o andare in bicicletta accanto a strade piene di macchine. L'abbondanza di gas di scarico delle automobili e di altre sostanze inquinanti può danneggiare seriamente i polmoni, in special modo se tendi a respirare attraverso la bocca a causa della fatica indotta dall'attività fisica, perché non utilizzi l'importante filtro offerto dai peli presenti all'interno del naso.
    • Nel web puoi trovare molto facilmente le previsioni della qualità dell'aria e dell'inquinamento atmosferico relative alla zona in cui vivi.

Consigli

  • Alcune farmacie mettono a disposizione uno spirometro per eseguire il test di valutazione della ventilazione polmonare. Potrai misurare la capacità e i volumi polmonari semplicemente espirando in un tubo.
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